Del Sangre @ Full Music

Premetto che sono contento perché non riuscirò a trasmettervi quello che realmente ho provato ieri sera; contento perché terrò dentro me quelle emozioni che sono difficili da riassumere con delle parole, poiché, si trasformerebbero in qualcosa di banale e ripetuto…

Però di qualcosa vi dovrei parlare…

Vi dovrei parlare del “grido” dei Del Sangre, del ritorno di una band che da troppo tempo mancava nel panorama di quella musica di qualità che, ormai, è sempre più lontana dalle masse e sempre più vicina ad una ristretta nicchia di persone che ancora sanno ascoltare.

Vi dovrei parlare di sette musicisti, ognuno eccezionale a modo suo, ognuno capace di dare un tocco personale ad ogni brano ma, tutti insieme, semplicemente perfetti, capaci di condividere il proprio talento senza forzature o protagonismi ma soprattutto capaci di regalarci uno spettacolo unico.

Vi dovrei parlare dell’album “Il Ritorno dell’Indiano” ma lo ho già fatto ed evito di ripetermi, una cosa però vorrei aggiungere…sentirlo live è come se prendesse forma, si colorasse e uscisse ancora di più fuori l’anima e la forza di una band che nel dna ha il palco, una band che cattura energia e la rimanda amplificata.

Vi dovrei parlare del pubblico, numeroso e attento, in alcuni frangenti quasi inerme dall’emozione.

Vi dovrei parlare di un locale che ha fatto una scommessa e l’ha vinta, perché il FullMusic ha puntato sulla qualità, forse ha tracciato una strada, forse no, rimane il fatto che ci ha provato, in una città difficile, in un paese assopito e pigro, dove tutto ciò è sempre più merce rara.

Vi dovrei lasciare così, dicendovi che i Del Sangre sono tornati per davvero e con se hanno portato qualcosa di speciale che vi consiglio di non perdere per nessuna ragione al mondo.

Jack