UN PARADISO DI MUSICA, ovvero come ho immaginato il Paradiso di Dante
Io quando penso agli angeli, penso alle donne. Le immagino di bianco vestite ornate d’oro con, a tracolla, un corno intarsiato dorato anch’esso, che disposte in file ordinate cantano, senza riserva alcuna, con il cipiglio di chi sa esattamente ciò che sta facendo ma non vuole insegnare, ma soltanto diffondere senz’alcuna pretesa la sua più profonda emozione senza prevaricare, in maniera armonica, ma con qualche guizzo di sovranità e competizione […]